Indietro

Statistiche edilizia 2021: Italia al grande balzo in Europa

Statistiche edilizia 2021: paragonata agli altri paesi europei, le previsioni per questo 2021 (e per il 2022) in Italia sono di gran lunga migliori, mettendo a segno un ottimistico + 8.7 di aumento della produzione. Lo rivelano le stime della 91a Conferenza Euroconstruct, tenutasi a Giugno di quest’anno.

29 ago 2021 02 min Condividi

Statistiche edilizia 2021

---

Statistiche edilizia 2021. Secondo le stime della 91a Conferenza Euroconstruct - network europeo del mercato delle costruzioni - dopo l’anno tragico del Covid, si nota una ripresa dell'industria delle costruzioni molto più rapida delle previsioni.

In generale si segnala un grande passo in avanti nell’edilizia, al punto che gran parte di quanto perduto con la pandemia nel 2020, in base alle previsioni, potrà essere recuperato nel 2021 (o, al più tardi, nel 2022)

Sei un Imprenditore Edile, un Direttore dei Lavori o un Coordinatore della Sicurezza? Segui i lavori e controlla i costi di cantiere direttamente dal tuo smartphone con Mela! Scarica l'App Gratis >>

Statistiche edilizia 2021 in Europa: il report di Euroconstruct

Secondo il report, il mercato delle costruzioni dell’area Euroconstruct (formato da 19 stati europei) dopo un crollo del 5,1% nel 2020, crescerà quest’anno del 3,8% complessivo, raggiungendo i livelli pre-covid tra pochi mesi.

Come tutta l’economia, anche l’edilizia sta traendo benefici da una ripresa economica generale anche se - almeno nel contesto europeo - a differenza degli scorsi anni, avrà un tasso di crescita inferiore se paragonata all’economia complessiva. 

Secondo le statistiche, infatti, mentre la crescita del settore costruzioni dell’area Euroconstruct sarà rispettivamente, come abbiamo visto, del 3.0% nel 2022 e del 2.1% nel 2023, le economie toccheranno i livelli del 4,4% nel 2022 e di più del 2% nel 2023.

Esaminando nel grafico qui sopra i diversi paesi europei, si nota che nel 2020 in tutti gli stati dell’Euroconstruct la produzione edile è diminuita drasticamente, a esclusione del nord Europa: la Danimarca (con una crescita addirittura del 6.1%!)! la Finlandia e la Svezia. 

Questa tendenza inversa, registrata nei paesi nordici, è probabilmente dovuta anche alla poca incidenza del virus e all’assenza di lockdown e chiusura delle attività. Unica eccezione, la Norvegia, con una decrescita però di poco inferiore allo zero.

I paesi dell'Europa orientale invece hanno registrato drastici decrementi, come Ungheria e Slovacchia, mentre meno Repubblica Ceca e Polonia.

Il quadro nell'Europa continentale e meridionale è molto variegato. Vediamo una flessione a due cifre per Francia, Spagna e Regno Unito, mentre per la Germania la variazione è stata appena sotto lo zero, e lo stesso dato si è registrato in Svizzera. 

Il Portogallo nel 2020 è stato invece l’unico paese in attivo in Europa meridionale, con + 3.4%.

Per il 2021 si nota generalmente una netta crescita, con un tasso a due cifre segnato solo per il Regno Unito. Bene Francia, Germania e Norvegia, mentre per Ungheria e Irlanda sono previsti ulteriori cali. In Portogallo e nei paesi dell'Europa settentrionale (Danimarca, Finlandia, Svezia e Norvegia), invece, il 2021 continuerà il trend positivo del 2020.

Statistiche edilizia 2021 in Europa: l’Italia sorpassa (quasi) tutti!

E l’Italia? Mentre per il 2020 si segnala una netta diminuzione dei volumi delle costruzioni (-4.6), il 2021, tra Recovery Found, Superbonus 110% e PNRR è l’anno della risalita. La crescita è confermata dalle statistiche, un ottimistico + 8.7, e nell’area Euroconstruct siamo secondi solo al Regno Unito.

Ora attendiamo la prossima conferenza Euroconstruct, che si terrà a Verona l’11 e il 12 novembre 2021.