La produttività dei cantieri nel 2020: i dati e lo stato dell'arte
News Edilizia
I dati dell’Osservatorio statistico delle Casse edili, insieme ai dati Istat, registrano un inevitabile calo della produttività per il 2020, ma una ripresa promettente a partire da giugno. Questo è dovuto da una parte agli incentivi statati (ecobonus 110% in primo luogo), e dall'altra a un percorso "virtuoso" che punta a qualità, tracciabilità e sicurezza dei cantieri.
La produttività dei cantieri nel 2020
La produttività dei cantieri nel 2020. Come in tutti i settori, anche l'industria delle costruzioni ha vissuto nella primavera di quest'anno un'inevitabile crisi determinata dai due mesi di lockdown, crisi che si riflette su tutto questo sfortunato 2020.
Ci sono però ampi spiragli di ripresa: da una parte le opportunità offerte dal superbonus aprono a una serie di opere, dall'altro è ormai dimostrato che bisogna puntare sulla qualità del settore, offerte dalla maggiore sicurezza, tracciabilità ed efficienza, garantite da una progressiva digitalizzazione dell'edilizia.
Proprio da qui bisogna partire, per una ripresa in grado di ammortizzare almeno in parte gli effetti negativi registrati nella prima metà dell’anno.
La produttività dei cantieri nel 2020: i dati dell'Osservatorio delle Casse Edili
Dall’Osservatorio statistico delle Casse Edili di cui si è parlato alla fiera delle costruzioni SAIE che si è svolta a Bologna dal 14 al 17 ottobre 2020, emergono dati che sono lo specchio della crisi epidemiologica che stiamo vivendo quest’anno.
In attesa del prossimo report, vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, dove purtroppo stiamo vivendo la temuta "seconda ondata" del virus.
L’Osservatorio ha confrontato il periodo ottobre 2019 – agosto 2020 con lo stesso periodo di un anno prima (ottobre 2018 – agosto 2019).
Come si vede nel grafico qui sopra, nel 2019-2020 si è registrato rispetto al precedente periodo preso di riferimento, un calo del:
- 14,4% della massa salari
- 13,1 % delle ore lavorate
- 2,6% degli operai attivi
- 6,8% delle imprese con cantieri funzionanti
Ad agosto 2020 c'è stato un notevole incremento della produttività
I risultati più incoraggianti riguardano agosto 2020, con una crescita netta della produzione, sia come ore lavorate che come massa salari.
In crescita anche l’occupazione attiva: incrementi dovuti in buona parte agli interventi di edilizia per scuole e ospedali, ma anche ai primi effetti degli incentivi sull'efficientamento energetico.
Secondo i dati Istat, nella media del trimestre giugno – agosto 2020, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni mostra una crescita del 70,8% rispetto al trimestre marzo – maggio 2020, periodo segnato, come abbiamo visto, dall’inattività del settore delle costruzioni per le misure restrittive dettate dall'emergenza COVID.
Ad agosto 2020 l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è aumentato del 12,9% rispetto all'anno precedente, confermando la tendenza positiva iniziata da maggio, alla fine del lockdown di questa primavera.
La produttività dei cantieri nel 2020: ora bisogna puntare sulla qualità
Ora bisogna rendere operativo il superbonus, ma anche pensare alla rigenerazione dei cantieri, puntando su una filiera di qualità che renda il settore delle costruzioni più efficiente, tracciabile (anche in ottica di ottenere la maxi-detrazione) e sicuro: per la raccolta documentale di rapportini e giornale dei lavori, ma anche per chi lavora in campo. In quest'ottica, una piattaforma digitale semplice ma potente come Mela, può fare la differenza:
+ È un'app che facilita la comunicazione tra gli attori del progetto (operai, direttore dei lavori, committenti).
+ Fa risparmiare tempo, risorse e denaro, dal momento che è tutto registrato e verificabile in tempo reale.
+ Permette di raccogliere e archiviare tutte le informazioni, sia documentali che in cantiere.
+ Rende tracciabile in un unico spazio virtuale ogni singolo evento di cantiere.