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NORMA CEI 64-8: QUANDO SI APPLICA, EVOLUZIONE DELLA NORMA E NOVITA'

Mela News per l'elettricista

L'articolo fornisce un'analisi dettagliata della normativa CEI 64-8, che è il punto di riferimento fondamentale per la progettazione e l'installazione degli impianti elettrici in ambienti domestici e commerciali in Italia. Questa normativa, emanata dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), stabilisce le linee guida per garantire la sicurezza e l'efficienza degli impianti elettrici a bassa tensione.

05 apr 2024 reading time 04 min Condividi Facebook Linkedin Twitter
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Tutto ciò che cè da sapere sulla NORMA CEI 64 8

Tutto ciò che cè da sapere sulla NORMA CEI 64 8


Indice dei Contenuti:

1.Introduzione: cos'è il CEI?

2.Cos'è la Norma CEI 64-8?

3.Suddivisione Norma CEI 64-8

4.Quando si applica la CEI 64-8?

5.Quando non si applica la CEI 64-8?

6.L'evoluzione della normativa CEI 64-8 dal 1984 ad oggi

7.Novità Norma CEI 64-8: la nona versione

8.Conclusioni

1.Introduzione: cos’è il CEI?

Prima ancora di iniziare a parlare della normativa oggetto dell’articolo, è utile sapere cosa si intende quando si parla di CEI.

Il CEI è “il Comitato Elettronico Italiano, fondato nel 1909 con la missione di elaborare documenti normativi e sviluppare una serie di attività normative e prenormative a livello nazionale ed internazionale.”

2.Cos’è la Norma CEI 64-8?

La CEI 64-8 costituisce un documento imprescindibile nel panorama normativo italiano per la realizzazione degli impianti elettrici in ambito civile. Incarna una guida completa e dettagliata per progettare, installare e verificare gli impianti elettrici, seguendo scrupolosamente le disposizioni legislative e normative vigenti. La sua importanza risiede nell'essere un punto di riferimento cruciale per gli elettricisti e per tutti coloro che operano nel settore delle installazioni elettriche.

Possiamo definirla quasi come "il testo sacro degli impianti elettrici", la CEI 64-8 si distingue per la sua vasta portata, trattando tutti gli aspetti degli impianti fino a 1500V in corrente continua e fino a 1000V in corrente alternata. Attraverso le sue disposizioni, la normativa mira innanzitutto a garantire la correttezza normativa e la sicurezza delle persone che vivono o lavorano negli ambienti in cui gli impianti sono installati.

La normativa CEI 64-8 è il risultato di un'attenta riflessione e di un lavoro collaborativo tra esperti del settore e istituzioni normative. Essa si fonda sul rispetto della legge 186/68 e del DM 37/08, i quali richiedono esplicitamente che gli impianti tecnici all'interno degli edifici siano progettati e realizzati con particolare attenzione alla sicurezza.

Tra i suoi molteplici obiettivi, la normativa mira a definire con precisione i requisiti necessari per la progettazione e l'implementazione degli impianti elettrici a bassa tensione, assicurando che questi siano conformi agli standard di sicurezza e alle migliori pratiche del settore. Inoltre, fornisce linee guida chiare e dettagliate per ogni fase del processo, dalla progettazione iniziale alla messa in opera e alla verifica finale.

In sintesi, la CEI 64-8 rappresenta uno strumento indispensabile per assicurare la conformità normativa e la sicurezza degli impianti elettrici civili, contribuendo così a garantire un ambiente abitativo e lavorativo sicuro e protetto per tutti gli utenti.


2.1_Quando un impianto è definito a Bassa tensione?

Chiariamo anche questo concetto fondamentale. Abbiamo detto che tale normativa contiene le prescrizioni per la progettazione, la realizzazione e la verifica di un impianto elettrico utilizzatore in bassa tensione.

Ma cosa si intende quando si parla di impianto elettrico utilizzatore a bassa tensione? Semplicemente quando tale impianto risulta essere non superiore a 1000V in corrente alternata oppure 1500V in corrente continua.

Chiarito questo aspetto andiamo a vedere la suddivisione di questa nrmativa e cosa tratta nello specifico.


3.Come è suddivisa la Norma CEI 64-8 e quali argomenti vengono trattati.

Questa suddivisione che vi elencheremo di seguito si riferisce all'ultima edizione della normativa, ovvero all’ottava versione.

In questa ultima versione abbiamo 8 parti che vengono trattate distintamente, vediamole insieme nel dettaglio:


  1. Parte 1: Oggetto, scopo e principi fondamentali

  2. Parte 2: Definizioni

  3. Parte 3: Caratteristiche generali

  4. Parte 4: Prescrizioni per la sicurezza

  5. Parte 5: Scelta ed installazione dei componenti elettrici

  6. Parte 6: Verifiche

  7. Parte 7: Ambienti ed applicazioni particolari

  8. Parte 8: Efficienza energetica degli impianti elettrici

Per una maggiore chiarezza e comprensione abbiamo ideato la grafica che segue:

SCHEMA NORMA CEI SUDDIVISIONE Tavola disegno 1

4.Quando si applica la CEI 64-8?

Quando si applica la Norma CEI 64 8


La corretta applicazione della normativa CEI 64-8 riveste un'importanza fondamentale per garantire la sicurezza e l'efficienza degli impianti elettrici in una vasta gamma di contesti. Vediamo quando e dove la CEI 64-8 trova applicazione, esaminando attentamente le diverse categorie di impianti elettrici.

La norma si applica agli impianti elettrici utilizzatori di:

  • a) Edifici a destinazione residenziale;
  • b) Edifici e strutture destinati ad uso commerciale;
  • c) Edifici e strutture destinati a ricevere il pubblico;
  • d) Edifici e strutture destinati ad uso industriale;
  • e) Edifici e strutture destinati ad uso agricolo e zootecnico;
  • f) Caravan (roulotte), campeggi e luoghi simili;
  • g) Cantieri, mostre, fiere e altre strutture temporanee;
  • h) Darsene;
  • i) Illuminazione esterna (in parallelo);
  • l) Locali medici;
  • m) Unità mobili o trasportabili;
  • n) Impianti di illuminazione a bassissima tensione;
  • o) Alimentazione dei veicoli elettrici;
  • p) Passaggi di servizio e manutenzioni;
  • q) Sistemi di riscaldamento a pavimento e parete.


Fonte: https://www.lavoripubblici.it/news/progettazione-impianti-elettrici-revisione-norma-cei-64-8-32340

5.Quando non si applica la CEI 64-8?

È importante comprendere che la normativa CEI 64-8 non si applica universalmente a tutti i contesti e le situazioni legate agli impianti elettrici. Vediamo i casi in cui la CEI 64-8 non trova applicazione, offrendo chiarezza su quali tipologie di impianti e dispositivi sono esclusi dalla normativa.

La norma non si applica a:

a) Equipaggiamenti per trazione elettrica;

b) Equipaggiamenti elettrici di autoveicoli;

c) Equipaggiamenti elettrici a bordo di navi;

d) Equipaggiamenti elettrici di aeromobili;

e) Impianti elettrici di illuminazione pubblica situati all’esterno con alimentazione in serie;

f) Impianti elettrici in miniere;

g) Apparecchi per la soppressione di radio interferenze, tranne per quanto riguarda la sicurezza dell’impianto;

h) Recinzioni elettriche;

i) Impianti di produzione e trasmissione di energia;

j) Protezione degli edifici contro i fulmini.


Fonte: https://www.lavoripubblici.it/news/progettazione-impianti-elettrici-revisione-norma-cei-64-8-32340

6.Evoluzione della Normativa CEI 64-8: dal 1984 fino ad oggi

La Normativa CEI 64-8 ha attraversato un percorso evolutivo significativo nel corso degli anni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici, normativi e alle esigenze degli utenti. Questa sezione del blog si propone di esplorare in dettaglio l'evoluzione di questa normativa, partendo dalle sue origini fino alle più recenti edizioni.

Vediamole insieme:

  • Edizione 1: 1984
  • Edizione 2:1987
  • Edizione 3:92
  • Edizione 4: 98
  • Edizione 5: 2003
  • Edizione 6:2007
  • Edizione 7:2012
  • Edizione 8: 2021

6.1 AGGIORNAMENTI DELLA PRIMA VERSIONE SETTIMA

-Versione 1 (2012)

-Versione 2 (2015): aggiornamento con nuova sezione per impianti ad uso medico e un aggiornamento riguardante i cicrcuiti ausiliari e impianti per uso pubblico come mostre, eventi, concerti e fiere.

-Versione 3 (2017): Qui accade un importante aggiornamento che si protrae ancora oggi nella versione 8, ovvero l’introduzione di una nuova classificazione distinta su 3 livelli, come segue:

  • Livello 1 che detta regole base e standard minimi degli impianti in relazione alla metratura in mq dell’appartamento.
  • Livello 2, dove sono presenti sistemi come impianti di videosorveglianza, antifurto e videocitofoni. Questo livello ha lo stesso numero di punti luce del primo livello con l’aggiunta di un sistema di gestione carichi che qualora si verificasse un superamento della soglia massima provvederebbe a scollegare il carico in eccesso.
  • Livello 3: In questo livello devono essere presenti almeno 4 sistemi di domotica casa utilizzati in concomitanza ad antiintrusione e videosorveglianza, clima e temperatura, illuminazione , diffusione sonora, estione carichi, irrigazione, automazione tapparelle e rilevatori gas, fumo e antiincendio.”

Fonte: https://campoelettrico.it/blog/p-cei-64-8-norma-normativa

-Versione 4 (2017): esce una nuova variante relativa alla scelta dei cavi da utilizzare nelle abitazioni (dimensionamento corretto cavi elettrici e giusta portata)

-Versione 5 (2019)

Qui viene trattata la protezione contro sovratensioni dovute ad agenti atmosferici, protezioni contro sovratensioni, alimentazione veicoli elettrici.

6.2 AGGIORNAMENTI NELLA VERSIONE OTTAVA

In questa nuova versione, entrata in vigore 9 anni dopo la sua precedente versione 7, nel 2021, in particolar modo abbiamo assistito alle seguenti modifiche:

  1. E’ stato modificato il capitolo 37 sui livelli degli impianti elettrici residenziali.
  2. E’ stata inserita la tabella 51° relativa alla classificazione delle influenze esterne.
  3. Aggiornamento nella parte 6 del volume, inerente le verifiche da effettuare degli impianti elettrici utilizzatori.
  4. E’ stata modificata la parte 8-1, che tratta la parte relativa all’efficienza energetica degli impianti.
  5. E’ stata inserita la nuova parte 8-2 relativa ai produttori e consumatori (utenti attivi di bassa tensione).
  6. E’ stato aggiunto un foglio relativo all’applicazione del regolamento CPR sui cavi elettrici.
  7. Inserimento del codice di prevenzione relativo agli incendi.


7.Novità Norma CEI 64-8: la nona versione

Ad oggi è in atto un’ulteriore modifica a questa normativa. Stiamo parlando della norma CEI 64-8 versione nona, che interesserà importanti novità, in particolar modo per quanto concerne i seguenti argomenti:

  • PARTE QUARTA, relativa alle prescrizioni per la sicurezza
  • PARTE QUINTA, inerente la scelta ed installazione dei componenti elettrici
  • PARTE SETTIMA, che riguarda ambienti ed applicazioni particolari

Vedremo prossimamente nel dettaglio quali saranno le modifiche apportate a questa nuova versione.


8.Conclusioni

​​In conclusione, mentre abbiamo esplorato l'importanza della normativa CEI 64-8 e i suoi ambiti di applicazione, è evidente che mantenere un alto standard di sicurezza e conformità normativa negli impianti elettrici è fondamentale per la protezione delle persone e delle strutture. Tuttavia, la gestione di interventi e progetti può risultare complessa e dispendiosa in termini di tempo e risorse.

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Fonti dell'articolo:



Chiara Bussani

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