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Giornale dei lavori: come si compila, chi lo compila. Cosa devi conoscere nel 2023

Il giornale dei lavori, chi lo compila e come si redige a regola d'arte, con gli strumenti digitali e tenendo conto della normativa vigente.

28 lug 2023 03 min Condividi

Giornale dei lavori: cosa devi sapere nel 2023

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Il giornale dei lavori è un documento contabile di cantiere essenziale, che nasce con l'obiettivo di monitorare attentamente lo sviluppo di un'opera, sia dal punto di vista tecnico che economico. 

Si tratta proprio di un dettagliato diario di bordo quotidiano, per tracciare e documentare, passo dopo passo, il lavoro svolto in ogni fase e per segnare, passo dopo passo, lo stato di avanzamento lavori dell'opera nel suo insieme.

Il giornale dei lavori offre una panoramica completa e aggiornata dei lavori in corso, permettendo da una parte una gestione più efficace del progetto nella sua interezza, dall'altra un tempestivo intervento in caso di necessità. 

Inoltre, ultimo ma non ultimo, il giornale dei lavori fornisce una solida base di dati per valutare a che punto siamo rispetto alle tempistiche e al budget previsti, aiutandoci così a prendere decisioni informate durante la realizzazione di un'opera

Attraverso il giornale dei lavori è possibile tenere traccia dei progressi fatti, di eventuali problemi e soluzioni alternative rispetto al progetto e delle risorse impiegate in ogni fase del progetto

Giornale del lavori, cosa dice la normativa

La normativa nasce per adeguare ai tempi e alle necessità contemporanee il comparto edile, garantendo così maggior controllo e per risolvere gli annosi problemi di inefficienza legati a metodi di gestione e monitoraggio ormai obsoleti.

Proprio per proteggere gli interessi di tutti. i cantieri dovranno garantire la stesura e l'aggiornamento quotidiano del giornale dei lavori per monitorare e registrare i progressi dei lavori, e garantire che l'avanzamento dei lavori sia conforme alle regole e agli standard richiesti

Ora, quando parliamo di normativa per il giornale dei lavori, facciamo riferimento essenzialmente al DM 49 2018 che stabilisce appunto l'obbligatorietà di questo strumento. in tutti i cantieri dove ci sia una direzione lavori, quindi coinvolgendo sia il comparto pubblico che privato.

In particolare, il DM 49 2018 ha formalizzato l'esigenza di utilizzare le metodologie digitali nel sistema edile per garantire maggiore efficienza e tracciamento delle attività singole e nel loro complesso. 

Proprio in base all’art. 15 del dm 49/2018, “La contabilità dei lavori è effettuata mediante l’utilizzo di strumenti elettronici specifici, che usano piattaforme, anche telematiche”. Questi strumenti elettronici devono essere in grado di garantire:

1. Autenticità, insieme a trasparenza e semplificazione
2. Sicurezza dei dati inseriti
3. Provenienza degli stessi da soggetti competenti

Il DM49/2018 mette in luce quanto il tema della transizione digitale abbia oggi un forte impatto in tutte le fasi del processo costruttivo, compreso quello della direzione lavori

Giornale dei lavori tra obbligatorietà e vantaggi del digitale

1. Il digitale semplifica il controllo dei lavori e dei costi, garantendo il rispetto delle tempistiche previste e riducendo il rischio di insuccessi o di varianti rispetto al progetto originale, altrimenti evitabili.
2. I processi digitali favoriscono la condivisione tempestiva e coerente delle informazioni tra tutti i partecipanti del progetto.
3. L'integrazione di sistemi digitali rende più trasparenti, efficienti ed economici i processi di appalto nel settore pubblico, garantendo la trasmissione e gestione dei dati tra tutti i partecipanti. Anche nel privato sono essenziale per prevenire errori, dispendo di soldi e di tempo facilmente evitabile, in ultima istanza possibili contenziosi.

Giornale dei Lavori: chi lo compila?

Durante l’esecuzione dell'opera è proprio il direttore dei lavori ad avere la responsabilità del controllo contabile amministrativo. Il direttore del lavori è infatti la persona incaricata  al controllo costante di tutte le lavorazioni eseguite attraverso la redazione degli atti contabili.

Come abbiamo visto, è proprio il DM 49/18 - articolo 15 - richiede l'uso di supporti digitali e formati standard per garantire che i documenti siano autentici e per proteggere i dati inseriti, nello specifico "di strumenti elettronici specifici che usano piattaforme, anche telematiche".

Se fino al 2018, infatti, la digitalizzazione dell'edilizia era considerata solo nella fase di progettazione, in cui si stabiliva l'uso di tecnologie collaborative come il BIM, il DM 49 stabilisce la transizione digitale anche nella fase di esecuzione dei lavori.

Il ruolo del direttore dei lavori

Secondo la normativa, è affidato al direttore dei lavori il controllo delle spese legate all'esecuzione dell'opera o dei lavori, controllo che avviene attraverso la compilazione - contemporanea all'esecuzione dei lavori - di documenti contabili, che sono atti pubblici a tutti gli effetti validi legalmente. Questi documenti servono per registrare le spese sostenute durante l'esecuzione dei lavori.

È importante che l'accertamento delle spese avvenga in modo costante e parallelo all'esecuzione dei lavori. In questo modo, il direttore dei lavori può rilasciare i rapporti di avanzamento dei lavori nei tempi previsti dalla documentazione di gara e dal contratto. Questi rapporti sono necessari per ottenere i certificati di pagamento degli acconti da parte del R.U.P. (Responsabile Unico del Procedimento).

Inoltre, il direttore dei lavori monitora lo sviluppo dei lavori e fornisce istruzioni tempestive per assicurare che siano eseguiti nei limiti dei tempi e delle somme pattuite.

Il direttore dei lavori si occupa di:

1. Classificare e misurare le lavorazioni eseguite

2. Registrarli sul giornale dei lavori per tenere traccia di tutto

Giornale dei lavori: cosa deve contenere

Il contenuto del giornale dei lavori è disciplinato dall'articolo 14 del DM 49/2018, che stabilisce che al suo interno dovranno essere presenti, registrate in ordine cronologico, queste informazioni:

1. Ordine, modalità e attività in cui si svolgono le lavorazioni
2. Numero di operai impiegati e rispettiva qualifica
3. Attrezzatura tecnica utilizzata
4. Elenco delle provviste fornite dall'esecutore, corredate di fatture
5. Eventuali documentazioni riguardanti l'andamento tecnico-economico dei lavori
6. Indicazione di circostanze e avvenimenti che possono influenzare i lavori
7. Disposizioni di servizio e ordini di servizio del RUP e del Direttore dei Lavori
8. Relazioni indirizzate al RUP
9. Verbali di accertamento di fatti
10. Verbali di esperimento di prove
11. Documenti relativi ad eventuali contestazioni, sospensioni e riprese dei lavori
12. Varianti ritualmente disposte e modifiche ai prezzi

Giornale dei lavori: scopri il digitale facile, a portata di mano, con Mela

Mela è un'applicazione mobile e web per il giornale dei lavori, in piena conformità con il D.M. 49/2018.

Estremamente facile da usare, non richiede competenze specifiche o corsi di formazione per utilizzarla. Ti permette di documentare facilmente, giorno dopo giorno, gli avvenimenti in cantiere utilizzando il tuo smartphone. Puoi registrare messaggi di testo, firme, foto, messaggi vocali, video e caricare verbali.

Con Mela, è semplice tracciare persone, materiali e servizi su una piattaforma unificata, collegando il tuo smartphone ad altri dispositivi come computer e tablet. Inoltre, puoi generare il giornale dei lavori stampabile con un semplice clic e senza sforzo aggiuntivo. Il report così creato garantisce l'autenticità e la sicurezza dei dati e delle persone coinvolte, in conformità con le leggi vigenti.

Con Mela il giornale dei lavori può essere firmato da tutti i soggetti coinvolti e lo stesso sarà notarizzato su blockchain, diventando così un documento certificato e opponibile in sede di giudizio. Tutte le foto, i video, gli screenshot, i documenti e le foto sono certificati in Mela, garantendo autenticità e immodificabilità di ogni contenuto acquisito.

Domande e risposte

1. Cos'è il giornale dei lavori?

Il Giornale dei Lavori è un documento di cantiere - obbligatorio per legge - in cui sono registrati tutti gli avvenimenti e le attività che si svolgono durante la realizzazione di un'opera. Coinvolge tutte le figure lavorative e funge da registro contabile per tenere traccia giornaliera dell'andamento del cantiere. 

2. Come deve essere compilato il giornale dei lavori?

L’art. 14 del nuovo decreto sulla direzione dei lavori – dm 49/2018  - stabilisce in maniera molto dettagliata cosa bisogna trascrivere quotidianamente sul giornale dei lavori. Tra gli elementi da registrare: l’ordine, il modo e l’attività con cui vanno avanti i lavori, la qualifica e il numero degli operai impiegati, l’attrezzatura impiegata per l’esecuzione dei lavori.

3. Chi deve compilare il giornale dei lavori?

La compilazione del giornale dei lavori è a carico del direttore dei lavori. Il suo compito sarà aggiornare il documento con precisione e tempestività e apponendo la sua firma per attestare il SAL - Stato Avanzamento Lavori.