Dm 49/2018 PDF: tutto quello che devi sapere nel 2023
News Edilizia Per il Coordinatore della Sicurezza Per il Direttore dei Lavori Per l'Imprenditore Edile
Decreto 7 marzo 2018, n. 49 - Approvazione delle linee guida sulle modalità' di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione. Cosa devi sapere nel 2023
DM 49/2018 PDF
La normativa è precisa. Come previsto dal Dm 49 2018 - di cui sotto puoi scaricare il testo completo dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - il cantiere nel 2023 deve digitalizzare i processi e gli strumenti.
Dm 49/2018: perché è richiesta l'adozione del digitale?
I vantaggi del digitale sono molteplici, e la sua adozione è richiesta dalla legge per diverse ragioni.
- Innanzitutto, la tecnologia digitale rende i processi di appalto più trasparenti, efficienti ed economici, garantendo che tutte le informazioni siano facilmente trasmesse e condivise tra le parti coinvolte.
- Con il digitale è possibile poi conservare i file e la documentazione per il periodo di tempo richiesto dalla legge, garantendo la corretta archiviazione e accessibilità degli stessi per eventuali verifiche o ispezioni.
- Un altro beneficio del digitale è la possibilità di migliorare la qualità del progetto e dell'opera, riducendo i rischi di errori o omissioni, grazie alla precisione e tracciabilità dei dati digitali.
In conclusione, l'adozione del digitale è un passo importante per garantire una maggiore efficienza, trasparenza e sicurezza nell'intero processo di appalto e realizzazione dell'opera.
Tutto è il supporto di una tecnologia snella e facile come Mela - in un'app puoi registrare tutto ciò che avviene in tempo reale in cantiere, puoi redigere verbali e comporre in maniera automatica il Giornale dei Lavori.
Con l'introduzione del DM 49, per la prima volta nella normativa viene prescritta la transizione digitale durante l'esecuzione dei lavori e non solo durante la fase di progettazione (BIM)
Dm 49/2018 PDF, approfondimenti: l'articolo 15
Vediamo ora più nel dettaglio gli articoli del DM 49/2018 di nostro interesse. Innanzitutto, l'articolo 15 del decreto stabilisce che la contabilità dei lavori dovrà essere effettuata attraverso l'utilizzo di specifici strumenti elettronici e piattaforme anche telematiche. Il digitale è richiesto dalla legge proprio per garantire l'autenticità, la trasparenza e la semplificazion, la sicurezza dei dati inseriti e la provenienza dei dati dai soggetti competenti. Così dice il testo dell'articolo:
"La contabilità dei lavori è effettuata mediante l’utilizzo di strumenti elettronici specifici, che usano piattaforme, anche telematiche, interoperabili a mezzo di formati aperti non proprietari, al fine di non limitare la concorrenza tra i fornitori di tecnologie, nel rispetto della disciplina contenuta nel presente regolamento e nel decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.
Tali strumenti elettronici devono essere in grado di garantire l’autenticità, la sicurezza dei dati inseriti e la provenienza degli stessi dai soggetti competenti. Qualora la direzione dei lavori sia affidata a professionisti esterni, i programmi informatizzati devono essere preventivamente accettati dal RUP, che ne verifica l’idoneità e la conformità alle prescrizioni contenute nel presente regolamento.
Nel caso di mancato
utilizzo di programmi di contabilità computerizzata, che
deve essere congruamente motivato dalla stazione appaltante e comunicato all’Autorità, e comunque per il periodo strettamente necessario per l’adeguamento della stazione appaltante, le annotazioni delle lavorazioni e delle
somministrazioni sono trascritte dai libretti delle misure
in apposito registro le cui pagine devono essere preventivamente numerate e firmate dal RUP e dall’esecutore."
Dm 49/2018 PDF e il Giornale dei Lavori: l'art. 14
L'art. 14 del DM 49/2018 è chiaro e dettagliato riguardo gli elementi da annotare quotidianamente sul Giornale dei Lavori secondo la legge. Questo documento è di grande importanza perché fornisce una panoramica completa sull'esecuzione dell'opera, essenziale sia per il direttore dei lavori che per l'appaltatore. La sua corretta gestione e compilazione assicurano una piena conoscenza dei progressi del cantiere e delle attività svolte giorno dopo giorno.
"I diversi documenti contabili, predisposti e tenuti dal direttore dei lavori o dai direttori operativi o dagli ispettori di cantiere, se dal medesimo delegati, che devono essere firmati contestualmente alla compilazione rispettando la cronologia di inserimento dei dati, sono:
a) il giornale dei lavori in cui sono annotati per ciascun giorno almeno:
1) l’ordine, il modo e l’attività con cui progrediscono le lavorazioni;
2) la qualifica e il numero degli operai impiegati;
3) l’attrezzatura tecnica impiegata per l’esecuzione dei lavori;
4) l’elenco delle provviste fornite dall’esecutore, documentate dalle rispettive fatture quietanzate, nonché quant’altro interessi l’andamento tecnico ed economico dei lavori, ivi compresi gli eventuali eventi infortunistici;
5) l’indicazione delle circostanze e degli avvenimenti relativi ai lavori che possano influire sui medesimi, inserendovi le osservazioni meteorologiche e idrometriche, le indicazioni sulla natura dei terreni e quelle particolarità che possono essere utili;
6) le disposizioni di servizio e gli ordini di servizio del RUP e del direttore dei lavori;
7) le relazioni indirizzate al RUP;
8) i processi verbali di accertamento di fatti o di esperimento di prove;
9) le contestazioni, le sospensioni e le riprese dei lavori;
10) le varianti ritualmente disposte, le modifiche od aggiunte ai prezzi"
Dm 49/2018 PDF: nell'art.17 il digitale anche per l'amministrazione
L'art. 17 del Decreto stabilisce l'obbligo di utilizzare piattaforme informatiche anche per gli aspetti di contabilità di cantiere, nonché tecnici e amministrativi. Anche questa disposizione segna un importante passo verso la digitalizzazione completa del processo di appalto e realizzazione delle opere.
"Nei casi in cui non siano utilizzati strumenti informatici per il controllo tecnico, amministrativo e contabile delle prestazioni ai sensi dell’articolo 26, comma 2, che devono essere congruamente motivati dalle stazioni appaltanti e comunicati all’Autorità, e comunque per il periodo di tempo strettamente necessario a consentire alle stazioni appaltanti di dotarsi dei mezzi necessari per una completa digitalizzazione, gli ordini di servizio devono avere forma scritta e l’esecutore deve restituire gli ordini stessi firmati per avvenuta conoscenza, fatte salve eventuali contestazioni."
DM 49/2018 PDF: testo completo della Gazzetta Ufficiale
ll DM 49/2018 e la risposta dell'app Mela
Con l'app Mela, il Giornale dei Lavori viene generato automaticamente a partire dagli appunti, dalle foto, dai video e dalle note vocali registrate durante il cantiere. Questo innovativo sistema permette di semplificarne la redazione, rendendolo inoltre facilmente consultabile da tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Con Mela è inoltre possibile notarizzare il Giornale dei Lavori su blockchain, rendendolo un documento certificato e opponibile in sede di giudizio.
Ogni elemento acquisito - foto, video, screenshot, documenti o audio - viene certificato direttamente in Mela, garantendo così l'autenticità e l'immodificabilità di ogni contenuto. Questo livello di sicurezza e tracciabilità assicura che tutte le informazioni raccolte nel Giornale dei Lavori siano veritiere e inalterabili nel tempo.