Il giornale dei lavori: cosa dice la legge. Quello che devi sapere in base al DM 49/2018
Giornale dei Lavori Per il Direttore dei Lavori
Lo sapevi che per legge il giornale dei lavori deve essere digitale? Nessun problema con Mela: la risposta più facile e veloce, nel rispetto del D.M.
Il giornale dei lavori: cosa dice la legge
Il giornale dei lavori: cosa dice la legge. Il giornale dei lavori è il documento in cui viene trascritta ogni cosa che accade in cantiere e nel quale entrano a far parte tutte le figure coinvolte a vario titolo nella realizzazione di un’opera. È il documento contabile con cui controllare la vita di cantiere, giorno per giorno, sia dal punto di vista tecnico che economico.
Il giornale dei lavori riveste un'importanza fondamentale per la gestione dell’appalto e per il lavoro in cantiere, e risponde innanzitutto a due domande:
a. Il mio lavoro soddisfa i requisiti richiesti dalla legislazione italiana?
Il giornale dei lavori è un documento per gestire l’esecuzione delle opere, applicando quanto ci viene richiesto dalla legge in termini di esecuzione delle opere.
b. Come posso evitare problemi, o peggio, contenziosi?
ll giornale dei lavori testimonia passo dopo passo cosa accade in cantiere e quindi si risolvono eventuali dubbi sulla corretta esecuzione delle opere o contenziosi che potrebbero sorgere tra committente, direttore dei lavori e appaltatore. Non solo: il giornale dei lavori limita gli errori di esecuzione e riduce il rischio di danno anche di tipo erariale, su cui il direttore del lavori potrebbe essere chiamato a rispondere se il progetto presenta oggettive difformità da quello approvato inizialmente
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Chi è responsabile del giornale dei lavori?
Il responsabile contabile amministrativo è il direttore dei lavori, che ha il compito di compilare con precisione e tempestività i documenti contabili, di verificare se i lavori sono stati svolti correttamente, di aggiungere le sue osservazioni, indicazioni e avvertenze. Dovrà poi apporre la sua firma. I documenti contabili, lo ricordiamo, sono atti pubblici a tutti gli effetti di legge, con i quali si realizza l’accertamento e la registrazione dei fatti producenti spesa. Il direttore dei lavori è nominato dalla società appaltante (il committente) su proposta del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), e dovrà avere adeguata professionalità e competenza, in base al contratto stabilito.
Il giornale dei lavori: il DM 49/2018
L’art. 14 del nuovo decreto sulla direzione dei lavori – dm 49/2018 stabilisce in maniera ancora più precisa gli elementi da annotare quotidianamente sul giornale dei lavori:
- L’ordine, il modo e l’attività con cui progrediscono le lavorazioni
- La qualifica e il numero degli operai che sono impiegati
- L’attrezzatura tecnica impiegata per l’esecuzione dei lavori
- L’elenco delle provviste fornite dall’esecutore, documentate dalle fatture quietanzate, e tutto quello che riguarda l’andamento tecnico ed economico dei lavori, compresi gli eventuali infortuni
- Le circostanze e gli avvenimenti che possono influire sui lavori, per esempio il meteo o le indicazioni idrometriche o sulla natura dei terreni
- Le disposizioni di servizio e gli ordini di servizio del RUP (Responsabile Unico del Procedimento) e del direttore dei lavori
- Le relazioni indirizzate al RUP
- I verbali di accertamento di fatti o di esperimento di prove
- Le contestazioni, le sospensioni e le riprese dei lavori
- Le varianti ritualmente disposte, le modifiche o aggiunte ai prezzi
Le modalità di mantenimento, le responsabilità ed i contenuti di questo elaborato sono fondamentali per una piena conoscenza dell’esecuzione dell’opera, sia per il direttore dei lavori che per l'appaltatore.
Per legge, il giornale dei lavori deve essere un documento digitale
Proprio così:digitalizzazione è la parola chiave per le nuove disposizioni. Secondo l’art. 15 del dm 49/2018, “La contabilità dei lavori è effettuata mediante l’utilizzo di strumenti elettronici specifici, che usano piattaforme, anche telematiche”. Questi strumenti elettronici devono essere in grado di garantire:
- AUTENTICITÀ, unita a trasparenza e semplificazione
- SICUREZZA dei dati inseriti
- Provenienza degli stessi dai SOGGETTI COMPETENTI
Mela è la risposta, nel pieno rispetto del D.M. 49/2018
Per il tuo giornale dei lavori, Mela è un’applicazione mobile e web, che funziona come una chat e che rispetta pienamente le indicazioni del D.M. 49/2018 (Linee guida sulla direzione lavori).
Semplicissima da usare - non richiede competenze o corsi per imparare a utilizzarla, e permette di documentare, giorno dopo giorno con il tuo smartphone ciò che accade in cantiere: con messaggi di testo, firme, foto, messaggi vocali, video, e caricamento di verbali.
Con Mela puoi tracciare in modo semplice persone, materiali e servizi su un'unica piattaforma, utilizzando il tuo smartphone e facendolo dialogare con altri device, quali computer e tablet. Puoi inoltre creare il tuo giornale dei lavori stampabile, velocemente con un click e senza lavoro aggiuntivo. Il report così realizzato garantisce l’autenticità e la sicurezza dei dati e dei soggetti, secondo quanto richiesto dalla Legge.
Mela può quindi assumere pienamente un “valore legale”
Con Mela puoi realizzare un “giornale dei lavori” digitale totalmente sicuro e in accordo alla normativa vigente. Mela è infatti non solo uno strumento informatico in grado di rendere più efficienti i processi, ma garantisce anche la piena conformità legale dei processi stessi.
Il giornale dei lavori, cosa dice la legge. Aggiornamento settembre 2022
Con Mela il Giornale dei Lavori è generato in automatico dagli appunti, foto, video e trascrizione delle note vocali, può essere firmato da tutti i soggetti coinvolti e lo stesso sarà notarizzato su blockchain. Diventa così un documento certificato e opponibile in sede di giudizio!
Tutte le foto, i video, gli screenshot, i documenti e gli audio sono certificati in Mela, garantendo autenticità e immodificabilità di ogni contenuto acquisito. Le foto certificate di Mela sono valide inoltre per la cessione del credito per il Superbonus 100%, secondo quanto richiesto dalla Circolare 23/E dell’Agenzia delle Entrate del 23 giugno 2022.
Il Giornale dei lavori è quindi obbligatorio per legge?
Ricapitolando, l'obbligo di istituire il Giornale dei Lavori di cantiere è stabilito da due norme:
- Il Decreto ministeriale del 7 marzo 2018, n.49, che lo rende obbligatorio nei lavori che che rientrano nell'ambito dei contratti pubblici;
- Il Decreto del 6 giugno 2001, n. 380, che lo rende obbligatorio anche per i lavori che non rientrano negli appalti pubblici.
Domande e risposte
1. Cos'è il Giornale dei Lavori?
Il Giornale dei Lavori è il documento di cantiere n cui viene trascritto tutto ciò che accade in cantiere e nel quale entrano a far parte tutte le figure coinvolte nella realizzazione di un’opera. È il documento contabile con cui controllare la vita di cantiere, giorno per giorno, ed è obbligatorio per legge.
2. Chi deve compilare il Giornale dei Lavori?
La compilazione del Giornale dei Lavori spetta al Direttore dei Lavori. Il suo compito sarà aggiornare il documento con precisione e tempestività e apponendo la sua firma per attestare il corretto svolgimento del SAL - Stato Avanzamento Lavori.
3. Cosa si deve segnare nel Giornale dei Lavori?
L’art. 14 del nuovo decreto sulla direzione dei lavori – dm 49/2018 stabilisce molto precisamente cosa annotare quotidianamente sul giornale dei lavori. Tra gli elementi da trascrivere: l’ordine, il modo e l’attività con cui vanno avanti i lavori, la qualifica e il numero degli operai impiegati, l’attrezzatura impiegata per l’esecuzione dei lavori.